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mercoledì 26 settembre 2012

STORIA DI UNA GALLINELLA E DI UN GATTO

Non ho commesso errori parafrasando il famoso racconto di Luis Sepùlveda, questa è proprio la storia di una Gallinella d'acqua e di un gatto.
Il gatto è la micia dei miei vicini, il mio è troppo pigro per qualunque azione che causi inutili sprechi di energia.

piccolo di Gallinella d'acqua sul vialetto del mio giardino

Ieri, nel primo pomeriggio quasi estivo, la gatta dei miei vicini cacciava risoluta una preda nei pressi del mio biolaghetto.
Mia figlia Chiara, controllando dove fosse finito quel nullafacente del nostro gatto Mimmino, ha visto uno strano uccello in grosse difficoltà, aveva bisogno di aiuto e sembrava quasi chiederlo.




Naturalmente l'intervento sul campo è toccato a me, ma la Gallinella d'acqua si è mostrata subito docile e arrendevole, non so se per carattere o rassegnazione.
E' apparso subito che aveva difficoltà nel camminare, una delle sue lunghe zampe era ferita, sul vialetto del giardino la sua andatura era impacciata.
Poi mi è venuta un'idea......


 tra le foglie di Pontederia cordata
Eccola nel suo elemento, nuota perfettamente a suo agio.
Ha iniziato subito ad esplorare il laghetto mangiando alghette e foglie di lemna (che è infatti chiamata duck weeds), felicissima si ritrovarsi in un ambiente "conosciuto".


Anche se le dimensioni della Gallinella non erano quelle di un pulcino, mi sono resa conto che era un esemplare piccolo, e che soprattutto non potevo occuparmene nella maniera giusta.

tra le ninfee
Tramite ragazzi volenterosi, tutti neolaureati in Veterinaria o Biologia, è stato allertato il Centro Fauna Selvatica "Il Pettirosso" di Modena http://www.centrofaunaselvatica.it/, dove ragazzi molto in gamba hanno accolto la nostra Gallinella sperduta.






Mi sono allontanata da lei con molto dispiacere, l'avrei tenuta nel mio biolaghetto, questo però sarebbe stato troppo egoistico.
Al Pettirosso la piccola Gallinella potrà rimettersi in sesto e tornare libera nella Natura.

E il gatto? Cacciato in malo modo è stato costretto ad abbandonare l'appostamento, ma sicuramente la fame è stata soddisfatta in altro modo!


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