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lunedì 28 gennaio 2013

DALLA CINA CON FURORE

Ormai è risaputo, la Cina invade il mercato europeo, si importa di tutto a basso costo.
Senza alcun invito, completamente gratis, dalla Cina con furore è giunta anche la Falena cinese cioè Nymphuliella daeckealis o Elophila nymphaeata.

Elophila nymphaeata
Elophila nymphaeata è una falena della famiglia Crambidae che vive nei pressi di acque lente di stagni e laghetti, indispensabili per il suo ciclo riproduttivo.

L'individuo adulto è una piccola falena con una colorazione bianco-marron screziato che all'inizio della primavera e dell'autunno, attratta dalle luci artificiali, depone le uova fecondate sulla pagina inferiore di foglie di Nimpheaceae, Potamogeton e Giacinti d'acqua.

Larve di Elophila nymphaeata
La larva di Elophila nymphaeata è una creatura molto affascinante: ritaglia due ovali dalla foglia su cui aderisce e come un sandwich, rimane chiusa all'interno dove si sviluppa.
La larva compie il suo sviluppo completamente in acqua respirando attraverso branchie tracheali o, a seconda del tipo, rubando l'ossigeno che la pianta acquatica racchiude negli spazi aerei.
Successivamente il bruco emerge per alimentarsi.
La larva vive in questa bolla d'aria per tutto l'inverno in uno stato di ibernazione, utilizza la sua casa anche come imbarcazione con cui viaggia attraverso il laghetto da una foglia all'altra.
In primavera, quando emerge allo stadio di adulto, vola sulle rive nei pressi della vegetazione dove sopravvive per pochi giorni.


Imbarcazione "sandwich"

Fortunatamente le piante acquatiche sono raramente soggette a malattie o parassitosi, rispetto alle altre piante l'evento è rarissimo.
Inoltre, la presenza di pesci, anfibi, coccinelle, assicura la cattura di parassiti indesiderati.

Afidi su foglia di ninfea

Le piante acquatiche a volte possono essere colpite da afidi che provengono da alberi vicini, soprattutto ciliegi e prunus.
Essi succhiano la linfa dalle foglie e dai teneri germogli soprattutto di ninfee.
Sono facilmente riconoscibili perchè simili a agli afidi delle rose, appaiono soprattutto in stagioni caldo-umide.
Le foglie e i fiori delle acquatiche appariranno indeboliti, le foglie ingiallite.

Tipiche gallerie del moscerino scavatore

Il Moscerino-scavatore (Cricotopus ornatus) lascia le sue uova su diversi tipi di piante acquatiche. Gli adulti sono simili a zanzare, le larve invece sono quasi invisibili. Scavano tunnel dentro le foglie che divorano tra le venature.
Il fogliame colpito diventerà nerastro e marcescente.

Scarabeo della ninfea

Lo Scarabeo della ninfea, del genere Donacia, all'inizio dell'estate va a deporre le uova preferibilmente tra le pieghe della pagina superiore delle ninfee (può attaccare anche altre piante acquatiche).
La larva approfitta dell'ossigeno contenuto nella foglia per respire e, alimentandosi con voracità, spezza le foglie di ninfea che poi si decompongono facilmente. Durante la stagione invernale l'adulto di Scarabeo della ninfea si ripara tra le piante del bordo laghetto.

Le comuni lumache, se in numero abbondante, possono divorare le foglie delle piante acquatiche. Attratte dalle piante di ripa, si espandono poi all'interno del laghetto.


Durante periodi lunghi di caldo-umido possono comparire macchie nere sul fogliame o seccume che lentamente si diffonderà su tutta la pianta oppure forme di ruggine sugli steli.

L'osservazione periodica dello specchio d'acqua, soprattutto nel periodo primavera-estate facilita la prevenzione ed evita l'insorgenza di malattie specifiche delle piante acquatiche.
Anche se i problemi legati ad insetti nocivi o malattie sono esigui, bisogna ricordare che l'uso di agenti chimici non è consentito in un laghetto: l'equilibrio biologico si spezzerebbe.
Naturalmente pesci, bivalve e gasteropodi morirebbero!

Afidi

I rimedi in caso di insorgenza di malattie o se si rileva la presenza di insetti nocivi sono di tipo naturale.
Il controllo periodico delle piante situate sulle sponde del laghetto favorisce l'eliminazione degli insetti adulti come le falene cinesi, bruchi dell'iris o scarabei delle ninfee che vivono nei pressi dello specchio d'acqua in attesa della deposizione delle uova fecondate.

Le coccinelle sono ghiotte di afidi

La cura di arbusti che si trovano in zone limitrofe al laghetto e affetti da parassitosi, evita eventuali contagi.
Quando si acquistano nuovi esemplari di piante acquatiche, soprattutto di provenienza esotica, lavare con cura sotto acqua corrente le nuove piante, eliminando parti non perfettamente sane o marcescenti.
Lo stesso procedimento vale al momento del rinvaso o della moltiplicazione delle piante acquatiche.

Se si dovessero notare foglie ingiallite o danneggiate rimuoverle subito dalla pianta, in poco tempo si costituirà un esemplare sano (l'accrescimento delle piante acquatiche è velocissimo!).


In caso siano presenti afidi, è sufficiente lavare le foglie con un getto di acqua o sommergere completamente la pianta per qualche minuto.
Gli afidi annegheranno, i pesci ripuliranno l'acqua dai parassiti.
Per eliminare afidi particolarmente aggressivi o recidivi, dopo aver rimosso dal laghetto la pianta acquatica colpita, la si può lavare con acqua in cui è stato disciolto sapone di marsiglia, sciacquandola molto bene prima di ricollocarla.

Rospo comune

Utile è l'introduzione di animaletti come coccinelle, rane, rospi golosi di insetti, insieme a pesci rossi e carpe koi, si ciberanno di parassiti nocivi alle piante acquatiche.

Se si dovessero notare bozzoli galleggianti, potrebbero essere presenti larve di falena cinese, facilmente individuabili all'interno della loro imbarcazione sandwich, da rimuovere manualmente.


Anche il problema lumache e bruchi deve essere risolto con la rimozione manuale, ad esempio attirando le lumache con la birra poi all'imbrunire  si potranno togliere. (completamente ubriache!!)

Per l'uccisione di molti tipi di larve, comprese quelle di zanzara, è consigliato introdurre all'interno dell'acqua del laghetto Bacillus thuringiensis che non provoca danni alla fauna ospitata nel laghetto.

Gambusie, pesci rossi e koi saranno sempre i migliori insetticidi per un laghetto....



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