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domenica 16 giugno 2013

C'E' POSTO ANCHE PER GLI ALBERI: IL SALICE prima parte

Nell'ossatura di un giardino d'acqua non possono mancare gli alberi, arbusti dal notevole sviluppo come la Gunnera, anche se di grandi dimensioni, non possono sostituire una pianta legnosa.
Pochi sono gli alberi che riescono a crescere bene in prossimità dell'acqua senza soffrire di asfissia radicale.
Il posto d'onore spetta al cipresso calvo (Taxodium distichum) che tramite radici che fuoriescono dalla melma con escrescenze legnose, si è adattato a crescere anche nelle paludi.



L'albero che da secoli cresce accanto ai nostri corsi d'acqua o stagni, accettando anche immersioni, è il Salice.
E' un albero talmente comune che quasi sembra banale parlarne, in realtà i salici sono un'ottima risorsa sulle rive di un laghetto sia per la loro rusticità che per la vasta gamma di scelta per la grande varietà di specie esistenti.


Il genere Salix annovera circa 300 specie che comprendono alberi di grandi dimensioni, arbusti, piante perenni a fusto legnoso di cui 30 sono spontanee in Italia.
I salici abitano tutto l'emisfero Nord del Pianeta, proliferano nei prati umidi, nelle zone paludose e sul greto dei fiumi, in ogni territorio dove la disponibilità di acqua è abbondante.

Sono alberi ornamentali di  rara bellezza:

Salix babylonica
Salix Babilonica Originario dalle regioni centro-asiatiche, maggiormente conosciuto come "Salice piangente", presenta una chioma emisferica ricadente, tronco sinuoso e ripiegato dalla corteccia bruno-rossastra con i giovani rami ripiegati. Le foglie decidue sono lanceolate, seghettate ad inserzione alterna sul ramo. Ad Aprile-Maggio compaiono i fiori, sia maschili che femminili, sostituiti dai frutti. Salix Babilonica è perfetto sulle rive di un laghetto, la crescita e la propagazione sono rapide.


Salix alba
  • Salix alba o Salice bianco è presente allo stato spontaneo in tutta l'Italia. Lo troviamo lungo i fiumi e le rive dei laghi spesso accanto ad alcune specie di pioppi dove con le sue radici, consolida i terreni delle rive. La chioma del Salice bianco è aperta, i rami sono flessuosi dalla  corteccia giallastra o bruno rossiccia e il fogliame ha un aspetto argentato per la sottile peluria che ricopre la pagine inferiore delle foglie. 
Salix alba è una pianta largamente utilizzata sin dal passato: per la         veloce crescita veniva piantato per sostenere la vite, bruciato come combustibile e impiegato nell'industria della carta. Note le proprietà medicinali: è proprio dal salice bianco che si ricava l'acido salicilico (oggi prodotto in sintesi) base di molti antinfiammatori come l'aspirina. La corteccia ricca di tannino ha ampio potere disinfettante e cicatrizzante.
Salix purpurea

  • Salix purpurea o Salice rosso così chiamato per il colore rossastro delle antere dei fiori maschili. Cresce sui greti di fiumi e torrenti, ha portamento cespuglioso e non raggiunge grandi dimensioni. I rami sono robusti, lisci e lucenti con foglie dentellate, verde chiaro e lucenti. Ottimo è l'utilizzo della pianta a scopo ornamentale, per intrecciare stuoie e cesti. Le proprietà medicinali di Salix purpurea sono notevoli: antireumatiche, antinfiammatorie, astringenti, sedative, antinevralgiche.

Salix caprea pendula

  • Salix caprea o Salicone ha portamento spesso arbustivo, chioma globosa e tronco sinuoso dalle fissurazioni grigie. I rami ascendenti sono coperti da piccole foglie ovali. Salicone è una pianta pioniera, cioè una delle prime a comparire dopo incendi o colate laviche per la sua capacità di adattarsi a terreni difficili. Molto apprezzata nei giardini, sulla riva di un laghetto è la varietà "Pendula" dalla chioma ad ombrello.


  • Salix cinerea, il Salice cinerino, è tipico delle zone umide in cui forma intricate boscaglie con piccoli alberi dal tronco ramificato.

Infiorescenze di Salix eleagnos

  • Salix eleagnos o Salice di ripa, arbusto o alberello dai sottili rami bruno giallastri. Con le sue radici forti e profonde consolida i terreni soggetti ad erosione delle acque o franosi. Sopporta alluvioni e non teme la siccità o di rimanere immerso in acqua. All'inizio della primavera, prima della fogliazione, compaiono belle infiorescenze giallastre fonte di nettare per le api.

Salix viminalis fiori
Salix viminalis
  •  Salix viminalis conosciuto in Europa e Asia sin dall'antichità per l'utilizzo dei suoi lunghi rami flessuosi nell'intreccio di ceste e stuoie (da cui "viminalis" cioè vimini). I rami allungati verso l'alto portano foglie lunghe e sottili color verde scuro, la fioritura compare in Primavera.,Recenti studi hanno rilevato l'alto potere fitodepurativo di Salix viminalis, l'alta capacità di iperaccumulare cadmio, zinco, piombo, mercurio, idrocarburi del petrolio, solventi organici, uranio ecc..ne fanno un'ottima pianta da utilizzare nei giardini delle acque reflue.                               
Il colle Viminale di Roma prende il nome da un bosco di salici che doveva ricoprirlo in passato e da cui gli antichi Romani traevano il "vimen", il vimini da intreccio.


Salix daphnoides
  • Salix daphnoides lo troviamo spesso associato a S. eleagnos per le caratteristiche simili. Esteticamente molto interessante per la colorazione azzurro-viola dei giovani steli. In Inverno sugli steli violacei compaiono polverosi fiori biancastri che fanno di questa pianta un'attrattiva del giardino e del laghetto. Molti sono gli impollinatori attirati da S.daphnoides come api e farfalle.

Salix fragilis

  • Salix fragilis viene così denominato per la fragilità dei suoi rami, caratteristica che gli permette facilmente di colonizzare vaste zone. Vive sulle rive dei fiumi, prati d'acqua e canali e, tramite l'acqua, diffonde i suoi ramoscelli spezzati che attecchiscono facilmente affondando nel fango. Salix fragilis cresce rapidamente senza raggiungere grandi dimensioni, la corteccia è di color grigio-marrone e i rami portano foglie lanceolate pelose in estate e glabre in autunno.

Salix herbacea con infiorescenze femminili
  • Salix herbacea è l'albero più piccolo del mondo. Raggiunge un'altezza massima di 1-6 cm e colonizza zone rocciose montane. La foglia è arrotondata, i fiori sono maschili di color giallo e femminili di color rosso. E' un arbusto strisciante che colonizza vaste aree.
Le specie di Salix sono tante siccome la pianta si ibrida facilmente, scegliere il tipo adatto alle proprie esigenze per valorizzare e abbellire giardino o laghetto non è complicato....

...Continua


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