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domenica 30 giugno 2013

MYRIOPHYLLUM SPICATUM, LE MILLE FOGLIE CHE OSSIGENANO

Il problema dell'acqua verde è quello di cui parlo più frequentemente con chi possiede un laghetto ornamentale.
Vorrei innazitutto premettere che l'acqua di un laghetto naturale non potrà mai avere la limpidezza simile ad acqua che sgorga dal rubinetto, microalghe e microscopici organismi viventi la popolano in un equilibrio naturale che caratterizza i laghetti biologici.

Vi saranno sempre periodi dell'anno in cui l'acqua non sarà limpida come la si desidera, è possibile però ottenere ottimi risultati creando un equilibrio ecologico stabile tramite diverse tipologie di piante ossigenanti che possono coesistere all'interno del biolaghetto.


Una di queste è il Myriophyllum Spicatum.
Come Hippuris, Ceratophillum e Hottonia, Myriophillum spicatum o Millefoglio d'acqua è un'acquatica sommersa ossigenante che vive in immesione dai 30 ai 300 cm di profondità.


Questa idrofita è una sempreverde rustica che forma densi tappeti di steli con fogliame filiforme verde-azzurro o marrone dall'aspetto piumoso che spesso emergono in superficie e, in estate, producono occasionalmente fiori insignificanti dai petali rossicci.
La foglia non supera i 2 cm di lunghezza, è priva di picciolo e i margini sono lisci o seghettati, oltre a svolgere funzione di filtro e ossigenazione, è anche un ottimo rifugio per avanotti di pesci e insetti acquatici.


Le radici carnose si diffondono nel suolo dove la pianta tende a formare densi gruppi o colonie.
L'origine di Myriophyllum spicatum è Euroasiatica, anche se questa acquatica sta diventando sempre più rara in Italia.
Vive bene in acque stagnanti e a lento flusso, ottima è la collocazione in laghetti di nuova formazione essendo una delle migliori ossigenanti.
Ama posizioni soleggiate ma si adatta senza problemi a mezz'ombra, in inverno le gemme dormienti svernano nel terriccio sul fondo del laghetto.


Coltivare nel proprio laghetto Myriophyllum spicatum è molto semplice: tollera qualunque tipo di acqua, anche quella lievemente salmastra, non teme il gelo e si propaga autonomamente da frammenti di piante dotati di radici fibrose o dai semi che compaiono dopo la fioritura.


Esistono diverse specie di Millefoglio d'acqua tutte adatte a laghetti o minipond, alcune utilizzabili anche negli acquari.


Tra le più comuni troviamo: M. verticillatum dal fogliame che sembra pennuto,
M. sibiricum di origine russa, M. filiforme, M. acquaticum che resiste meno al gelo ecc..tutte perfette ossigenanti da introdurre sempre nel laghetto.



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