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sabato 6 luglio 2013

LAGHETTI A LUGLIO: OSSIGENARE L'ACQUA

Per mantenere efficiente il loro metabolismo, i pesci necessitano dell'ossigeno disciolto nell'acqua del laghetto.


Un tipico segno di scarsità di ossigeno nell'acqua del laghetto è vedere i pesci assembrati in superficie per inghiottire voracemente boccate di aria.
Ciò avviene in genere nei giorni di maggior afa e in particolare nei laghetti poco profondi o con troppi pesci, inoltre la crescita esagerata di piante acquatiche galleggianti o sommerse e la presenza in eccesso di alghe sottrae ossigeno ai pesci.


In Luglio il caldo e l'intensa luminosità favoriscono l'accrescimento di sommerse o galleggianti che, anche se sono piante utili per l'apporto di alimenti essenziali o protezione per la fauna del laghetto, possono moltiplicarsi in maniera allarmante rispetto alle dimensioni del laghetto.

Naturalmente sono piante indispensabili per la vita del laghetto, migliorano la qualità dell'acqua rilasciando ossigeno e sottraendo i minerali disciolti, la loro crescita eccessiva però può rendere asfittiche zone profonde dello specchio d'acqua aggiungendo altro materiale organico al sedimento già presente nel fondo.


Per evitare il declino del laghetto e favorire l'ossigenazione dei pesci è bene rimuovere spesso le foglie ingiallite e le acquatiche sommerse in eccesso, galleggianti come Lemna o Felce d'acqua in esubero possono essere eliminate con un retino.


Il caldo estivo poi provoca l'aumento di masse feltrose di alghe che dalla profondità, se lasciate proliferare, satureranno il laghetto rendendo l'acqua torbida.
Oltre ad evitare l'eccessiva presenza di materiale organico in decomposizione, armati di rastrello, si può rimuovere manualmente la massa verdastra delle alghe.
Non gettatele: aggiunte al compost saranno utili per fertilizzare bordure del giardino per la loro ricchezza di sali minerali.


Con l'amento della temperatura, il contenuto di ossigeno nell'acqua diminuisce, se i pesci oltre ad emergere per prendere boccate di aria lasciano scie di bolle schiumose, allora la temperatura dell'acqua ha superato i 25°C.

Aiutiamoli accendendo qualche ora un gioco d'acqua o una piccola pompa, è sufficiente anche quando si reintregra l'acqua evaporata dirigere il getto della canna in superficie per qualche minuto al giorno.


La seguente tabella illustra il notevole cambiamento dei valori di ossigeno con l'aumento della temperatura.

TEMPERATURA DELL'ACQUA
CONTENUTO DI OSSIGENO
5° C.
12,75 mg/l
10° C.
11,25 mg/l
15° C.
10 mg/l
20° C.
9 mg/l
25° C.
8,25 mg/l
30° C.
7,5 mg/l


Morti notturne dei pesci indicano l'insufficienza di ossigeno, meglio evitare l'eccessivo affollamento dello specchio acquatico trasportando i piccoli avannotti in un recipiente collocato in zona semiombreggiata del giardino, per allevarli fino a Settembre in cattività.


I piccoli spesso diventano preda di pesci più grossi o uccelli, creando una sorta di acquario rudimentale possiamo favorire il tranquillo accrescimento.
Nel contenitore-nursery l'aggiunta di sommerse come Ceratophyllum e Utricularia migliorerà l'ossigenazione dell'acqua e offrirà un sicuro riparo per gli avannotti.


Utricularia Australis













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